Articolo

PROPOSTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER LA SEMPLIFICAZIONE DELLA PAC

Scritto da

Confagricoltura

Pubblicato il

25/03/2024

La Commissione europea ha presentato in data 15 Marzo le sue proposte per la semplificazione delle norme in materia di politica agricola comune.

Le principali novità riguardano la condizionalità.

Di particolare rilievo la proposta di modifica della BCAA 8 (minima superficie da destinare a usi improduttivi compreso il set-aside) rispetto alla quale si propone di:

  • Eliminare l’obbligo di destinare una percentuale minima dei seminativi a superfici (terreni lasciati a riposo) o elementi non produttivi (siepi, fossati…);
  • Istituire uno “specifico” ecoschema , a carattere volontario, che offra un sostegno per destinare una percentuale minima ad aree non produttive (terreni a riposo ed altri elementi come alberature, siepi etc.).

Due ulteriori modifiche riguarderanno:

  • La BCAA 7 (obbligo di rotazione annuale dei seminativi), che viene confermata, concedendo però agli Stati membri la possibilità di autorizzare ai fini del rispetto dell‘impegno anche la sola “diversificazione” già adottata sino al 2023 (il “vecchio greening”) e cioè la compresenza di due o tre colture minimo in azienda con percentuali prefissate.
  • La BCAA 6 rispetto alla quale si propone di affidare maggiore flessibilità agli Stati membri nella gestione degli impegni in particolare per quanto riguarda la durata delle coltivazioni e la rigidità del periodo invernale.

Inoltre per gli impegni di condizionalità, è stato previsto in via generale che gli Stati membri possano concedere deroghe temporanee e mirate per adattare gli obblighi di condizionalità alle condizioni climatiche che impediscono di rispettare gli impegni.               

In materia di controlli si propone di:

  • esentare i piccoli agricoltori (aziende con meno di 10 ettari di superficie agricola) dai controlli e dalle sanzioni per la condizionalità (in particolare, come ha precisato la Commissione, i piccoli agricoltori non sono esentati dal rispetto dei requisiti di condizionalità, ma dai controlli su di essi e dalle relative sanzioni). 

Un elemento di attenzione riguarda infine la tempistica di attuazione di queste novità : la proposta di regolamento, se approvata, consentirebbe di applicare retroattivamente, dal primo gennaio 2024, le modifiche alle BCAA 6 e 7 nonché l’esenzione dalle sanzioni per gli agricoltori con meno di 10 ettari. 

A tal fine si prevedono misure transitorie per il 2024 per assicurare che gli Stati membri possano applicare le modifiche ai Piani strategici anche prima della approvazione delle modifiche da parte della Commissione.

Per la BCAA 8, in particolare, dalle prime interlocuzioni con il Ministero sembrerebbe che la Commissione sia orientata a far entrare in vigore le proposte di semplificazione relative all’abolizione dell’obbligo del primo requisito della BCAA (4% della superficie destinata a terreni e elementi non produttivi) a partire dal 1° gennaio 2025 (nel 2024 si dovrebbe quindi aderire alla BCAA 8 in base a quanto previsto dal Regolamento 2024/587). 

Va comunque considerato che queste possibilità di applicazione retroattiva sono in ogni caso legate alla tempistica di approvazione del regolamento e quindi costituirà un aspetto affrontato con i colegislatori di cui vi terremo prontamente informati.

Prossima lettura

PROROGA DEI TERMINI PER LA PIENA OPERATIVITÀ DEL SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI OPERATORI, DEGLI STABILIMENTI E DEGLI ANIMALI

navigate_next