Il presente bando pubblicato da Regione Lombardia in data 31 Gennaio u.s  riguarda l’attuazione di interventi di biosicurezza nelle aziende suinicole per la prevenzione e il controllo della diffusione della PSA (Peste Suina Africana).

Di seguito un riepilogo della misura.

Soggetti beneficiari

Sono beneficiarie dell’aiuto le micro, piccole e medie imprese (PMI) attive nella produzione agricola primaria, come definite nell’allegato I del Reg. (UE) 2022/2472 dedite all’allevamento di suini. 

Alla data di pubblicazione del presente bando il richiedente deve essere in possesso di codice allevamento suini attivo in Lombardia (codice azienda ATS) come risultante dall’anagrafe zootecnica (Banca Dati Nazionale - BDN).

In caso di contratti di soccida i beneficiari sono i detentori degli animali (soccidari). 

I richiedenti devono avere una posizione previdenziale regolare (DURC). 

Nel caso delle società di persone la verifica riguarderà le posizioni individuali dei singoli soci in relazione all’attività agricola.

Il requisito relativo alla regolarità contributiva sarà verificato al momento dell’istruttoria per la liquidazione delle domande di pagamento.

Dotazione Finanziaria 

La dotazione finanziaria complessiva del presente bando è pari ad € 4.664.100,00. 

Tale dotazione complessiva sarà ripartita nel seguente modo: 

• l’importo di € 800.000,00 a valere sull’intervento A);
• l’importo di € 3.864.100,00 a valere sugli interventi B), C), D), E). 

Localizzazione degli interventi

Il presente bando si applica a tutto il territorio di Regione Lombardia, a differenza del precedente bando che prevedeva una zonizzazione per accedervi.

Interventi finanziabili

Al fine di evitare la diffusione del virus della PSA all’interno dell’allevamento, gli interventi finanziabili volti a rafforzare le misure di biosicurezza degli allevamenti suinicoli consistono in:

A) recinzioni fisse “a prova di bestiame” realizzate a far data dal 07/01/2022 e completate; 

B) acquisto e posa in opera di recinzioni fisse “a prova di bestiame”; 

C) realizzazione della zona filtro con netta separazione tra zona sporca e zona pulita, dogana danese, dotata di mobili e ripiani per lo stoccaggio di indumenti e calzature sia in zona sporca che in zona pulita; 

D) acquisto e installazione di semiarco automatizzato di disinfezione dei mezzi e messa in opera di sottostante piazzola di disinfezione; 

E) installazione punto di lavaggio mani e calzature all’accesso in ogni capannone. 

Gli interventi B), C), D), E), devono essere iniziati e sostenuti dopo la data di protocollazione della domanda.

Intensità dell’aiuto

Intervento A – recinzioni fisse “a prova di bestiame” già realizzate a far data dal 07/01/2022

Le agevolazioni per l’intervento A),  sono concesse in regime di “de minimis” agricolo.

Si ricorda che l’entità massima dell’aiuto in regime “de minimis” per impresa unica è pari a 25.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.

Interventi B), C), D), E) - interventi di nuova realizzazione 

L’agevolazione verrà assegnata al beneficiario sotto forma di sovvenzione diretta a fondo perduto pari al 80% del costo ammissibile.

Presentazione delle domande

Per presentare la domanda di partecipazione al bando, l’azienda richiedente  deve preliminarmente registrarsi alla piattaforma Bandi e Servizi: https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/home 

Ciascuna domanda di aiuto è riferita ad un singolo codice allevamento suini attivo (codice azienda ATS). 

Nel caso di impresa agricola (stesso CUAA) con più codici allevamento suini attivi (codice azienda ATS) in Lombardia, dovrà essere presentata una domanda per ciascun codice attivo

Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 31/01/2024 alle ore 12:00 del 29/03/2024, sul portale Bandi e Servizi: https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/home.

Nella nostra area download troverete il bando completo.