ISMEA “PIÙ IMPRESA” IMPRENDITORIA GIOVANILE IN AGRICOLTURA
07/05/2021
Dal 30 aprile 2021 è stato aperto il nuovo portale "Più Impresa" su ISMEA, dedicato all'imprenditoria giovanile, nato come nuovo strumento di garanzia e finanza agevolata per le PMI con l’accesso al credito delle imprese agricole costituite da giovani agricoltori. L’iniziativa ha previsto l’estensione all'intero territorio nazionale della possibilità di richiedere, oltre ai mutui agevolati a tasso zero, anche un contributo a fondo perduto (finora previsto solo per le imprese agricole condotte da giovani e localizzate nel Mezzogiorno) per finanziare l'ampliamento di un'azienda esistente oppure avviare un progetto di start up nel quadro di un'operazione di ricambio generazionale.
La misura è dedicata ai giovani che intendono subentrare nella conduzione di un'azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno 2 anni e intendono migliorare la competitività della loro impresa.
Nel dettaglio, “Più impresa” finanzia:
- investimenti fino a 1.500.000 € per lo sviluppo o il consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo.
Le agevolazioni consistono:
- in un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili;
- in un mutuo a tasso zero per la restante parte, nei limiti del 60% dell'investimento.
La durata massima è stabilita in 15 anni con un periodo di preammortamento di massimo 30 mesi.
Destinatari dell'intervento sono:
- le micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, amministrate e condotte e da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti.
Nelle more della pubblicazione del decreto attuativo di cui all'art. 43-quater del cd. "Decreto semplificazioni", ogni domanda sarà istruita utilizzando per l'intero territorio nazionale le disposizioni relative a "Resto al Sud" con due novità:
- estensione a 41 anni non compiuti dell'età dei richiedenti;
- riduzione della percentuale di garanzia dal 120 per cento al 100 per cento dell'importo del mutuo agevolato.
L'ammissione alle agevolazioni sarà disposta, nei limiti delle risorse disponibili, seguendo l'ordine cronologico di presentazione, solo a seguito della pubblicazione del richiamato decreto interministeriale. Di seguito link di riferimento: http://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9406.