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COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI, IMPRENDITORI AGRICOLI PROFESSIONALI: CONTRIBUTI OBBLIGATORI DOVUTI PER L’ANNO 2021

19/07/2021

Si informa che l’Inps, con circolare n. 91 del 30 giugno 2021, ha definito la misura dei contributi obbligatori dovuti dai lavoratori autonomi agricoli (CD/CM e IAP) per l’anno 2021.

Si precisano qui di seguito i punti più rilevanti.

In primo luogo, la circolare INPS ricorda che l’aliquota pensionistica (comprensiva del contributo addizionale al 2%) è unica per tutti i soggetti (adulti e minori di 21 anni) operanti in qualsiasi territorio (zone montane e svantaggiate) ed è fissata al 24%.

L’INPS ricorda inoltre l’operatività sui premi e sui contributi dei lavoratori autonomi agricoli (ad esclusione degli IAP, in quanto, come noto, non soggetti alla contribuzione antinfortunistica) della riduzione della contribuzione per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, la predetta riduzione è pari, per l'anno 2021, al 16,36%.

Infine, viene ricordato che la legge di bilancio per il 2021 (art. 1, c. 33, della legge n. 178/2020), ha esteso l'esonero dal versamento dei contributi già previsto per l’anno 2020 dall’art. 1, comma 503, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio per il 2020), ai nuovi lavoratori autonomi agricoli under 40 che si iscrivono alla gestione INPS per la prima volta nel corso del 2021.

L'esonero è totale (100%), spetta solo per i primi 2 anni di attività, e riguarda solo la quota INPS per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti (cd. IVS). Devono invece essere regolarmente corrisposti - in quanto esclusi dall’agevolazione - il contributo annuo di maternità (7,49 euro) e il contributo annuo destinato all'INAIL (768,50 euro dovuto dai soli coltivatori diretti). Le indicazioni operative per la fruizione del beneficio sono state fornite dall'Istituto previdenziale con Circolare INPS n. 47 del 23 marzo 2021 (cfr. ns. circ. n. 16391 del 23/03/2021).

I modelli F24 sono disponibili presso gli Uffici di Zona. Le scadenze fissate per il pagamento sono:

* 16 luglio 2021 (I rata); PROROGATA A DATA DA DESTINARSI

* 16 settembre 2021 (II rata);

* 16 novembre 2021 (III rata);

* 17 gennaio 2022 (IV rata).

Il citato messaggio INPS ha dunque differito, per i lavoratori autonomi agricoli (coltivatori diretti, coloni, mezzadri, e imprenditori agricoli professionali), il pagamento della prima rata 2021, in scadenza il 16 luglio p.va data da destinarsi.

Vale la pena di sottolineare in proposito, anche se purtroppo la circolare INPS non vi fa cenno, che con apposito messaggio n. 2418 del 25 giugno 2021, lo stesso Istituto aveva disposto il differimento fino a nuova comunicazione dei termini di pagamento già scaduti o di imminente scadenza dei contributi dovuti dai datori di lavoro e lavoratori autonomi agricoli interessati dagli esoneri contributivi disposti dalla legislazione di emergenza Covid-19 nelle more della definizione delle procedure di attuazione (cfr. ns. nota del 25 giugno 2021).

Con riferimento ai lavoratori autonomi del settore agricolo, si tratta in particolare dell’esonero contributivo COVID per le aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura relativo ai mesi di novembre 2020, dicembre 2020 e gennaio 2021 (artt. 16 e 16-bis del D.L. n. 137/2020 convertito con L. n. 176/2020), nonché dell’esonero relativo al mese di febbraio 2021 per le sole aziende agricole appartenenti ai settori agrituristico e vitivinicolo (art. 70 del D.L. n. 73/2021).

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