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Agenzia Entrate INFORMA

21/10/2021

Partite IVA, nuove lettere di compliance in arrivo: in caso di omesso invio delle LIPE, l’Agenzia delle Entrate inviterà i contribuenti ad adempiere spontaneamente. Parte con la pubblicazione del provvedimento del 7 ottobre 2021 una nuova fase dell’operazione finalizzata ad incentivare l’adempimento spontaneo, sulla base dei controlli effettuati incrociando i dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate. Sarà come di consueto tramite PEC che verranno inviate le lettere di compliance, si invita a tenerla sempre attiva e monitorarla per obbligo normativo. I titolari di partita IVA potranno consultare l’invito alla regolarizzazione in caso di omesso invio delle LIPE all’interno del portale “Fatture e Corrispettivi”, ma se si avvalgono del nostro servizio contabili rivolgersi all’Ufficio di Zona di competenza.

Stralcio automatico cartelle: rammentiamo che il 31 ottobre 2021 saranno stralciati in automatico tutti i debiti che, al 23 marzo 2021, hanno un importo residuo fino a € 5.000,00 affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010; la misura si applica ai contribuenti con redditi non superiori ad € 30.000,00. Informiamo che eventuali posizioni debitorie presso Agenzia Riscossione potrebbero essere oggetto di analisi formale e valutazione qualificata da parte di uno staff di avvocati, se segnalate direttamente dall’azienda/persona fisica che presenta estratto di ruolo aggiornato presso i nostri Uffici di Zona.

Contributi a fondo perduto: per ricavi compresi fra 10 milioni e 15 milioni di euro. Dal 14 ottobre fino al prossimo 13 dicembre è possibile inviare le domande per fruire del contributo “Sostegni” (art. 1 del Dl n. 41/2021) e/o del contributo “Sostegni-bis alternativo” (art. 1 commi da 5 a 13 del Dl n. 73/2021), a favore dei soggetti che svolgono attività di impresa, di lavoro autonomo e di reddito agrario titolari di partita Iva che hanno conseguito, nel 2019, ricavi o compensi compresi fra 10 milioni e 15 milioni di euro.

Attenzione alle false e-mail truffa in circolazione: circolano in rete false e-mail, inviate da un indirizzo di posta elettronica apparentemente riconducibile all’Agenzia delle Entrate e con la firma del direttore, in cui si invitano i destinatari a recarsi presso “la banca o un ufficio fiscale” portando con sé la stampa del file allegato. Si tratta di una truffa. Raccomandiamo di cestinare l’e-mail senza aprire alcun allegato. In caso di dubbi consulta la sezione “Focus sul phishing”.

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