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DECRETO FLUSSI

13/01/2022

Le domande di assunzione di migliaia di cittadini extracomunitari che potranno lavorare nel nostro Paese grazie al DPCM 21 dicembre 2021, che verrà pubblicato in G.U. il prossimo 17 gennaio 2022, potranno essere presentate dal 27 gennaio 2022 per i non stagionali e dal 1° febbraio 2022 per gli stagionali.  Nelle more della pubblicazione del provvedimento, si illustrano le principali indicazioni operative per la presentazione delle istanze. 

Il citato DPCM 2021 prevede 69.700 quote così ripartite:

  • 27.700 per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo (di cui 20.000 nei settori dell’autotrasporto merci per conto terzi, dell’edilizia e turistico alberghiero e 4.400 unità per la conversione dei permessi di soggiorno stagionali in permessi di soggiorno per lavoro subordinato);             
  • 42.000 per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero (di cui  1.000 unità per  nullaosta  pluriennale) riservate esclusivamente a cittadini  provenienti da Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica Di Corea), Costa D’avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica Di Macedonia Del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia e Ucraina).

Anche quest’anno, il nuovo Decreto prevede che una parte delle quote (14.000 unità) siano riservate, per il solo settore agricolo, alle istanze presentate in nome e per conto dei datori di lavoro, dalle organizzazioni di categoria.  

Le associazioni datoriali dovranno “sovraintendere alla conclusione del procedimento, fino alla sottoscrizione del contratto di soggiorno e alla comunicazione di assunzione agli Enti competenti”. In sostanza l’associazione potrà anche procedere, per conto del datore di lavoro, alla trasmissione dell’eventuale documentazione richiesta dallo Sportello Unico ad integrazione di quanto dichiarato e, con apposita delega del datore di lavoro e documento di legittimazione alla rappresentanza dell’Associazione, alla successiva stipula del contratto di soggiorno con attivazione della comunicazione obbligatoria di assunzione. Copia di detta comunicazione verrà data al lavoratore, che dovrà inserirla nel plico postale per la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno. 

Per quanto riguarda i termini di presentazione delle domande, dal combinato disposto del DPCM e della circolare interministeriale, si evince che:

  • le istanze di nulla osta per lavoro non stagionale ed autonomo (comprese le conversioni) potranno essere inviate a partire dalle ore 9:00 del 27 gennaio 2022 (decimo giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato DPCM) e fino al 17 marzo 2022;
  • le istanze di nulla osta per lavoro stagionale potranno essere inviate a partire dalle ore 9:00 del 1° febbraio 2022 (quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato DPCM) e fino al 17 marzo 2022.  

Fermi restando tali termini di invio vero e proprio delle istanze, anche per quest’anno è possibile precaricare le domande a partire dalle ore 9:00 del 12 gennaio 2022, attraverso l’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda, accedendo alla procedura informatica dedicata sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it, al quale si accede solo con le credenziali SPID.  Le modalità di compilazione dei moduli e di invio delle domande sono identiche a quelle da tempo in uso (cfr. ns. circ. n. 13964/2012) e le caratteristiche tecniche sono reperibili sul manuale utente pubblicato sul predetto portale.

 Le quote saranno assegnate sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione (cd. Click day) e che gli invii plurimi effettuati dall’associazione verranno gestiti come singole posizioni, in base all’ordine di compilazione (con singole ricevute per ogni domanda).

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