Prorogata al 2025 la Sperimentazione delle Tecniche di Evoluzione Assistita: Sostegno alla Ricerca e Innovazione Agricola in Italia
02/07/2024
È stato approvato l'emendamento al dl Agricoltura per prorogare di un anno, al 31 dicembre 2025, la sperimentazione delle Tecniche di evoluzione assistita (Tea), estendendo i test a prodotti con migliorate caratteristiche nutrizionali e qualitative. La proposta è stata presentata da Luca De Carlo, presidente della IX Commissione Senato - Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, con il vicepresidente Giorgio Maria Bergesio.
Attualmente, la norma in vigore fissa al 31 dicembre 2024 il termine per la presentazione dei progetti. Tuttavia, la legislatura si è conclusa senza l'approvazione della proposta di regolamento europeo che deregolamenta le Tea di categoria 1, in grado di produrre mutazioni naturali o ottenibili con tecnologie genetiche tradizionali. La proroga è necessaria per evitare il blocco delle semine, considerando i tempi necessari per la formazione della nuova Commissione Europea e la ripresa dell'attività del Parlamento Europeo, che non porterebbero all'approvazione del regolamento entro fine anno.
“Permettere la sperimentazione in piena sicurezza in campo è una buona notizia - spiega il Direttore di Confagricoltura Pavia Alberto Lasagna -. La rapidità dell'evoluzione degli scenari meteoclimatici e i conseguenti effetti in termine di siccità alternata ad eccessi repentini di pioggia, difficoltà causate da infestanti e necessità sempre nuove di difesa delle produzione, impone di incrementare l'attività di ricerca. L'agricoltura è da sempre, per sua intrinseca natura, ricerca e coabitazione tra natura e scienza. La sperimentazione delle TEA, per altro da parte di un soggetto pubblico, è nel solco della salvaguardia della produzione di fondamentali beni alimentari”.
Il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio, ha dichiarato che l'approvazione dell'emendamento è una buona notizia per chi scommette su un'agricoltura innovativa e di qualità. Centinaio ha sottolineato che la proroga risponde anche agli atti vandalici che hanno colpito il campo di Mezzana Bigli (Pavia), dove si stava testando una pianta di riso ottenuta con le Tea, e a un'Europa che continua a ritardare il riconoscimento e la commercializzazione di questa tecnologia. Questi ostacoli non fermeranno il lavoro di ricercatori e agricoltori, né scoraggeranno la volontà della Lega e della maggioranza di sostenere l'innovazione agricola.
Confagricoltura ha accolto positivamente l'emendamento, evidenziando che rappresenta un sostegno concreto a una sperimentazione fondamentale per l'agricoltura italiana, mirata a trovare soluzioni ai cambiamenti climatici e alle fitopatie. Confagricoltura ha espresso grande apprezzamento anche per l'allargamento della sperimentazione a prodotti con caratteristiche nutrizionali e qualitative migliorate, sottolineando l'importanza del sostegno istituzionale alle imprese che innovano per contrastare il cambiamento climatico e incentivare la produzione agricola italiana.
A Mezzana Bigli, la sperimentazione nella risaia danneggiata dagli eco-vandali è ripresa. La risaia, inaugurata il 13 maggio scorso, è stata parzialmente ricostruita e il raccolto si terrà come previsto tra la fine di settembre e la metà di ottobre. La sperimentazione prevede la coltivazione di riso Tea affiancata a riso convenzionale per verificare la resistenza alle malattie. I ricercatori dell'Università Statale di Milano, insieme ad altri progetti universitari e con il sostegno della Regione Lombardia, continuano a lavorare per dimostrare la validità delle Tea e la loro capacità di migliorare la qualità e la sicurezza alimentare, riducendo l'uso di agrofarmaci e migliorando la competitività sui mercati mondiali.